Dagli undici metri
Costante Tivelli era uno che i rigori se li procurava. Minuto, furbo, entrava in area, si portava col tacco la palla sulla linea di fondo, il difensore allungava la gamba e lui rotolava per terra fino in curva: rigore indiscutibile. In realtà, molti erano inesistenti. La sua stella ha cominciato a calare con l’avvento delle tv. Nel corso di una Domenica Sportiva fu possibile ammirare il suo tuffo in area che non fu sanzionato dall’arbitro con il penalty. Grazie ai […]
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