Nati al Vestuti

La giornata storta dell’imbattibile Valsecchi

Domenica 23 Febbraio 1975, la Salernitana fu sconfitta 2-0 sul campo della Turris, la squadra di Torre del Greco. Determinanti due incertezze del portierone Beppe Valsecchi, che nel girone di andata aveva addirittura conquistato il primato di imbattibilità (circa 700 minuti).

L’allenatore, il leggendario ex romanista Giacomino Losi (che aveva sostituito Ettore Recagni) prese malissimo quella debacle. Tre anni prima allenava i corallini, avrebbe voluto fare bella figura. Valsecchi, rientrato in sede, ammise le ingenuità. Sul primo gol, indeciso sul da farsi, permise a Bruno di avventarsi su un cross e incornare facilmente in rete. Sul secondo, invece di uscire alla disperata sull’ala sinistra torrese, rimase tra i pali più del necessario.

Quella sconfitta interruppe una serie positiva di 2 vittorie e 4 pareggi e dette il via alla solita fase calante che caratterizzava il girone di ritorno dei granata. Il faro del centrocampo era Bruno Chinellato, che in quella gara fu espulso insieme al torrese Luzi per reciproche scorrettezze. Il centrocampo comprendeva Franco Corigliano, Elio Rinero e Andrea Baldi.

In attacco furono schierati, come al solito, Leonardo Di Francesco e Antonio Capone. Quest’ultimo fu il più pericoloso, seminando scompiglio nella difesa avversaria con le sue serpentine, senza però mai impensierire seriamente il portiere, impegnato solo da Vito Chimenti. La difesa giocò bene, tradita solo dalle incertezze del numero uno. Quell’anno i granata si classificarono al 6° posto con 39 punti, alla pari di Reggina e Messina. Il Catania vinse il torneo addirittura con 57 punti.

[foto di copertina da www.laststicker.com]

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