La “corazzata” si inceppa anche col Teramo
Domenica 27 Settembre 1987, a Salerno arriva il Teramo. Bisogna riscattare la sconfitta di Sassari, contro la Torres, alla prima giornata. Del resto, i granata sono stati costruiti per ammazzare il campionato con una campagna acquisti favolosa. Contro le squadre del medio Adriatico, tuttavia, non abbiamo mai avuto molta fortuna. Sulle gradinate del Vestuti, quindi, i soliti 12mila si armano di cornetti ed amuleti vari, della serie “non si sa mai”. Tobia non può schierare la difesa titolare a causa degli infortuni di Claudio Cocco (assenza grave) e Massimo Venturini (assenza meno grave, sinceramente).
Dopo 15 minuti, Collevecchio ci fa capire che il pessimismo maturato in seguito alla trasferta sarda non è del tutto ingiustificato. Approfittando dei larghi vuoti lasciati dalla difesa, abbandonata da un Morganti con pretese offensive, impallina il povero Pionetti. Teramo avanti 0-1. Ancora una volta, partita in salita. In genere, le disgrazie non arrivano mai sole: nel corso dell’azione, infatti, si infortuna l’unico difensore puro (e di un certo spessore) in campo, Ciro Ferrara, sostituito da Livio Maranzano. Ma quando si perde si può anche rinunciare ad un difensore.
La Salernitana si catapulta in avanti. Tredici angoli, due pali di Crialesi e Campilongo, numerose altre azioni da rete non bucano la rete degli abruzzesi allenati dall’ex Rosati. Fortunatamente ci pensa Cozzella, procurandosi un rigore a 5 minuti dalla fine.
Quando si deve tirare un penalty c’è solo da perdere, mai da guadagnare. Lo sanno benissimo i calciatori granata. Nessuno ha il coraggio di battere. Si incarica della trasformazione Sciannimanico, con esito positivo. La partita finisce 1-1. Una cosa è certa. Vincere il campionato sarà molto difficile. Cosenza e Monopoli sono a punteggio pieno.
Salernitana: Pionetti, Ferrara, Marino, Di Battista, Moranti, Di Maria, Bagnato, Sciannimanico, Cozzella, Campilongo, Crialesi; Teramo: Serena, D’Eustacchio, Salvatori, Ferrara, Tei, Tanzi, Collevecchio, Massarini, Raggi, Bucciarelli, Del Prete.
[foto di copertina da ilcentro.it]