Corsari al “San Francesco”
La vittoria contro l’Ischia, dopo un esordio da incubo con 2 sconfitte e un pareggio, fa ben sperare i tifosi. La gara con la Nocerina, valida per il quinto turno del campionato 87-88, è quindi importantissima. Per la classifica e per il campanile. Novità in casa granata. Roberto Renzi esordisce in porta. Bagnato, invece, è ancora una volta escluso dal centrocampo.
La partita inizia con la Nocerina subito in avanti. Al 1° minuto, i rossoneri si presentano nella nostra area, ma la difesa fa buona guardia. Al 3°, Renzi salva la porta dall’assalto molosso. Poi ci pensa Sasà Campilongo. Con un tiraccio velenosissimo beffa Oddi e passiamo in vantaggio. L’arrivo di De Falco potrebbe aver spronato i nostri attaccanti. In realtà sarà lui stesso a deludere, nonostante la fama di goleador.
Il match procede stancamente fino alla fine. La Nocerina è stordita. Impensierisce il nostro portiere solo nella ripresa. I nostri sfiorano il raddoppio a 10 minuti dal termine della gara. Negli spogliatoi, Tobia pontifica. Azzeccata la sua scelta di affidare Musella, l’avversario più pericoloso, alle “cure” di Claudio Cocco. Montefusco, mister nocerino, è abbastanza contrariato. Perdere in casa fa male, e poi in un derby.
Nocerina: Oddi, Barrella, Fucina, Amato, Veronici, Sassarini, Paciello, Ranieri, Bizzarri, Musella, Chiaiese. Allenatore Montefusco. Salernitana: Renzi, Cocco, Pasquali, Di Battista, Norganti, Di Maria, Marino, Sciannimanico, Cozzella, Campilongo, Crialesi. Allenatore Tobia. Spettatori al San Francesco circa 7mila. Arbitro Guida di Palermo.
[foto di copertina da www.nocerina1910.it]