Nati al Vestuti

Punte… spuntate

Il Vestuti ha visto passare diversi attaccanti inconcludenti, mai amati dai tifosi. Il primo che ci viene in mente è Ezio Musa. Nella stagione 76/77 doveva essere il pezzo pregiato della campagna acquisti di Pietro Esposito. Disputò appena 5 partite e segnò una sola rete, rubandola all’autore del cross (sfiorò la palla con i capelli, la rete si sarebbe gonfiata lo stesso), ma soprattutto, giunto a Salerno con una “panza” mostruosa, non riuscì a perdere un solo grammo. Ricordiamo anche […]

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Gli esordi

La Salernitana partiva ogni anno coi favori del pronostico. In genere, l’avvio era sempre fallimentare, raramente si cominciava bene. Di conseguenza, era necessario rafforzare la squadra nel mercato di riparazione, a Novembre. L’esordio del neoacquisto rappresentava sempre un grosso richiamo per il pubblico, che lentamente aveva già cominciato a disertare gli spalti: se il nuovo giocatore apportava benefici alla squadra, l’entusiasmo si riaccendeva. In caso contrario, la crisi precipitava con la sostituzione dell’allenatore, le dimissioni del presidente ed altro. Vediamo […]

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Pacco, doppiopacco…

In passato giungevano in granata giocatori provenienti dalla stessa squadra, un po’ come quando al supermercato viene lanciata la formula “prendi 3 paghi 2”. Il primo “pacchetto” da ricordare è quello del Perugia con Vitulano, Petraz e Tinaglia. Di Vitulano si è detto. Petraz era un ottimo libero che tutti ricordano volentieri. Tinaglia era il numero 8. Soprannominato Keegan per la somiglianza (solo fisica e non tecnica, purtroppo) con il campione inglese, vestì la maglia della Salernitana per numerose stagioni. […]

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Dagli undici metri

Costante Tivelli era uno che i rigori se li procurava. Minuto, furbo, entrava in area, si portava col tacco la palla sulla linea di fondo, il difensore allungava la gamba e lui rotolava per terra fino in curva: rigore indiscutibile. In realtà, molti erano inesistenti. La sua stella ha cominciato a calare con l’avvento delle tv. Nel corso di una Domenica Sportiva fu possibile ammirare il suo tuffo in area che non fu sanzionato dall’arbitro con il penalty. Grazie ai […]

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Picchia, Di Fruscia!

Quando il gioco diventava duro, quando la squadra avversaria faceva meno attenzione al pallone, dalla Curva Sud partiva un solo grido: “Picchia, Di Fruscia!”. Stagione 1981/82. Anche quell’anno la Salernitana partiva in pole position. Allenatore Tony Giammarinaro. Dopo 4 giornate, i granata hanno all’attivo un solo successo, in campo neutro ad Avellino contro il Livorno (eurogol di Zaccaro). La sconfitta di Ponticelli, contro il Campania Puteolana di Sorbello, Aprea, Arena, Giansanti, Costa e del patron Antonio Morra Greco, segna l’esonero […]

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Gli eroi della promozione 1990

Portieri Massimo Battara, figlio d’arte, faccia da bravo ragazzo, probabilmente uno dei migliori portieri tra quelli visti al Vestuti (dal 23 Maggio 2018, con Mancini commissario tecnico, è preparatore dei portieri della nazionale italiana). Talento innato nel parare i rigori. Dodicesimo uomo Nieri. Difensori Carmine Della Pietra, un vero e proprio mastino, una sicurezza. Grande confidenza con il gol: addirittura 6, fra cui quello importantissimo a Casarano, in tuffo di testa. Beppe Di Sarno, che al contrario del suo collega […]

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